Kossi Komla Ebri "Lassù, al villaggio di Dugà, gli anziani dicono di un ragazzo ribelle che è posseduto dallo spirito dell'Adédjé in piena. Kossivi, figlio di Mambono (madre di Mambo), fratello di Mambo e Gbédé, nipote dell'hunò Briyawo, già all'età di sette anni era posseduto dallo spirito dell'Adédjé in piena. Oggi, girando per le strade sassose e irregolari di Dugà, capita di incontrare un uomo di bassa statuta, gambe arcuate, barba grigia incolta, viso scavato e occhi spenti..."
T.F. Brhan «Riaprì lentamente gli occhi per il timore che scomparisse il paesaggio che aveva davanti, ma con suo stupore si accorse che era ancora lì. Fece un passo per avvicinarsi al mare, ma immediatamente si bloccò. Si ricordò delle preghiere della madre, di Cristo, e sentiva che se continuava a correre fin là dove si toccavano il cielo con la terra, avrebbe incontrato tutta la famiglia».
Mbacke Gadji L’Africa, oltre a essere decisamente interessante e ricca di tradizioni, è anche una terra arida e colma di povertà nella quale vivere diventa una lotta con la propria esistenza. Si convive con servitù, sfruttamento abusivo, finendo la maggior parte delle volte per ammalarsi senza aver guadagnato neppure un centesimo; oppure si può scegliere di scivolare nel lavoro sporco, nella malavita, accettando sì il denaro, ma anche il rischio e le conseguenze che ciò comporta...
Paul Bakolo Ngoi In città o nei villaggi, ogni giorno accadono fatti che la ragione non riesce a spiegare. In televisione, alla radio, nei bar, nei testi delle canzoni, nei racconti popolari, si sente parlare degli stregoni e dei loro poteri, della guerra tra ndoki (stregoni) e nganga nkisi (guaritori). In questo volume, attaverso la storia di Albert Basula, si porta alla luce uno dei mali della società africana di oggi e si pone l’accento sul vissuto quotidiano...